Secondo un proverbio africano, "un uomo che parla una lingua vale un uomo; un uomo che parla due lingue vale due uomini; un uomo che ne parla tre vale tutta l'umanità". Infatti, anche quando si decide di intraprendere una carriera che sembra lontanissima dal mondo delle lingue, il valore del bilinguismo è incalcolabile e inaspettato.
È il caso di Sara, la seconda ospite delle Success Stories di Athena Parthenos, che, dopo la laurea in biologia marina all'Università degli Studi di Trieste, ha conseguito un dottorato alla Stellenbosch University in Sud Africa. "La conoscenza della lingua inglese", afferma, "è stata fondamentale per il mio lavoro, ma anche la conoscenza dell'italiano e dello spagnolo ha permesso la comunicazione con i turisti che visitano il Sud Africa e la compagnia di shark cage diving che sponsorizza la mia ricerca". Sara, infatti, un sorriso luminoso e una passione smisurata per il suo lavoro, si dedica a un settore quanto mai distante dalle lingue: dal 2010, infatti, vive in Sud Africa e studia da vicino gli squali bianchi, in collaborazione con Michael Rutzen, esperto di questi predatori e autore del documentario Beyond Fear (2005). Del resto, "in un periodo storico come il nostro, nel quale la comunicazione è globale, in qualunque lavoro si finisce a dover interagire al di fuori dei confini italiani. Oltre che utile, credo che parlare una lingua straniera sia ormai diventato fondamentale".
Conoscere una lingua straniera, infatti, può essere la Via della Seta che ti collega a una cultura diversa da quella da cui provieni, ma anche la dimostrazione di apertura ed elasticità mentale, perché "permette di espandere i propri orizzonti e di vedere sotto una prospettiva diversa cose che abitualmente diamo per scontate". "Comunicare con non-italiani direttamente nella loro lingua madre permette di approcciarsi alle cose di tutti i giorni e di intercettare tradizioni e modi di pensare differenti dai nostri. Si finisce per capire che, nella maggior parte dei casi, non esiste un modo giusto o sbagliato di fare una certa cosa, ma solo modi differenti di farla, e credo che questa esperienza costituisca un grande arricchimento personale."
È il motivo per cui, durante le vacanze studio, molte scuole internazionali propongono anche gite ed excursus culturali per conoscere gli usi e i costumi del Paese ospitante, soprattutto se si tratta di un luogo lontano come lo sono per noi il Canada, gli Stati Uniti o il Giappone. Un buon corso di lingua, infatti, funge anche da base grammaticale che permette di esprimersi correttamente: senza la partecipazione linguistica in loco, non possiamo vivere fino in fondo la cultura del Paese in cui scegliamo di andare. Coniugare una vacanza all'estero con un corso di lingua è il modo più immediato per imparare una lingua perché "le nozioni acquisite possono essere messe immediatamente in pratica nella vita di tutti i giorni".
Se stai cercando un corso di lingua o una vacanza studio in Europa, Asia o America, contattaci senza impegno al numero 0434 923241 o scrivici un'email a info@athena-parthenos.com. I nuovi accordi internazionali stipulati dalla scuola di lingue di Athena Parthenos prevedono prezzi agevolati per gli studenti italiani.
Photo credits: header: Sara Andreotti © Stefan Els
Scritto da Marcella Sartore, Marketing & Communication Assistant @ Athena Parthenos